Industriale italiano. Figlio di Alberto, ebbe funzioni di responsabilità
nell'industria di famiglia fino a ricoprire, nel 1965, in seguito alle
dimissioni del padre, la carica di presidente della Pirelli S.p.A
. Nel
1971, con l'avvio del progetto di integrazione del gruppo Pirelli con il gruppo
inglese Dunlop, entrò a far parte del consiglio della Dunlop Holdings
Ltd. di Londra, fino allo scioglimento del gruppo (1981). Vicepresidente della
Confindustria dal 1974 al 1980, fu anche membro del consiglio direttivo della
stessa confederazione dal 1974 al 1982. Dopo la mancata acquisizione della
Firestone (1988), riuscì ad acquisire il gruppo Armstrong, in vista di
una massiccia penetrazione nel mercato statunitense. Sotto la sua presidenza, il
settore pneumatici della Pirelli fu quotato alla borsa di Amsterdam. Nel 1995
cedette la presidenza della finanziaria che controlla la società (Fin.
Pirelli) al genero M. Tronchetti Provera. Dal 1999 divenne presidente onorario
della Pirelli S.p.A. (Velate, Varese 1925 - Portofino, Genova 2007).